L'originalità dell'arte di Moreno Panozzo

... tra raffinatezze tonali e violenze timbriche, tra sottigliezze architettoniche e razionalità da design. Ecco l'arte di Moreno Panozzo. Essa sembra obbedire talora ad una concezione intellettualistica, talaltra ad una estrosa genialità. Panozzo, del resto, ha sempre avuto ben chiaro il suo percorso stilistico. Finora lo ha diviso in cinque categorie tematiche e cronologiche: gli strappi (1992), i graffiti (1997), le impronte (2000), le tracce (2002), la luce (2003). Ma si tratta sempre di una coerenza che supera ogni diversità, anche quando Panozzo passa dalla pittura vera e propria all'uso di metalli come il ferro, di legni, di crete, di colle ben evidenziate. La partenza sembra essere quella dell'esperienza architettonica e quindi del design. Gli strappi spiccano per forti colori (rosso, giallo) e la prepotente spazialità. I graffiti lavorano soprattutto sui solchi e quindi sull'evidenza... Leggi tutto scaricando il file PDF

Autore: Paolo Rizzi


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